Servizio di Assistenza Domiciliare Anziani e Disabili

 

Descrizione del servizio

 

1. Il servizio di assistenza domiciliare, di seguito denominato “S.A.D.”, è costituito da interventi socio-assistenziali erogati a domicilio e nell’ambiente di vita a persone e famiglie fragili in stato di bisogno per motivi di età, salute, svantaggio psico-sociale o di altra natura.

 

 

 

Finalità

 

 

1. Il S.A.D. è finalizzato a garantire all’utenza autonomia di vita nella propria abitazione e nel proprio ambiente familiare, prevenendo o rimuovendo condizioni di criticità che possono provocare situazioni di bisogno o svantaggio sociale e riducendo il rischio di istituzionalizzazione o emarginazione sociale della persona.

2. Il S.A.D. promuove, mantiene o recupera:

a)  l’autonomia della persona, sostenendone le capacità e le autonomie residuali;

b)  la vita di relazione e la permanenza nel proprio ambiente di vita;

c)  il sostegno delle famiglie impegnate nell’attività di cura;

d)  l’integrazione e il collegamento con i servizi socio-sanitari.

 

 

 

Destinatari

 

 

1. I destinatari del S.A.D. sono persone anziane e disabili o nuclei familiari residenti nel Comune in situazione di fragilità per motivi di età, salute, svantaggio psico-sociale o di altra natura.

2. Accedono prioritariamente al S.A.D. le persone non autosufficienti che versano in condizioni economiche disagiate e che non hanno una rete di aiuti significativa.

 

 

 

Tipologia delle prestazioni

 

 

1. Il S.A.D. viene erogato tramite figure professionali qualificate, ai sensi della normativa vigente, che garantiscono prestazioni socio-assistenziali di:

a)  aiuto per la cura del benessere psicofisico della persona e del suo ambiente di vita (igiene, alimentazione, relazioni sociali, ecc.);

b)  sostegno della rete familiare dell’utente;

c)  attivazione delle risorse e dei servizi del territorio;

d)  monitoraggio delle situazioni critiche a rischio di emarginazione sociale.

2. La tipologia di prestazione socio-assistenziale e la frequenza degli accessi al domicilio sono definite nel progetto personalizzato di intervento predisposto dal servizio sociale.

 

 

 

Compartecipazione al costo del servizio

 

 

1. È prevista una compartecipazione al costo del servizio secondo le modalità specificate nel REGOLAMENTO IN MATERIA SERVIZI SOCIALI..

2. La quota di compartecipazione al costo del servizio viene determinata moltiplicando il numero di ore di SAD fruite nel mese di riferimento per la tariffa personalizzata individuata dalla predetta formula.